Cerchiamo di far luce su queste nuove frontiere dell’arte dentistica, che spaziano dall’odontoiatria olistica alla dentosofia partendo dall’assunto di base, proprio della medicina naturale, secondo il quale ogni individuo è unico nella propria specificità e la malattia è sempre manifestazione di uno squilibrio. L’odontoiatria olistica tende a valutare e a salvaguardare l’essere umano nella sua totalità, ricercando e risolvendo, ove presenti, le interdipendenze tra patologie della bocca e patologie di altri distretti dell’organismo, senza trascurare gli aspetti legati alla psiche. L’odontoiatria olistica favorisce il rapporto medico-paziente, dando modo a quest’ultimo di rapportarsi con una figura di riferimento in grado di raccordare anche le altre, secondo un rapporto di mutua collaborazione.